Si tratta di un dessert o una merenda, energizzante (per la presenza del vino) e interessante sul piano sensoriale, giacchè presenta l'opposizione fra il dolce dello zucchero e l'aspro delle amarene. Questa ricetta testimonia la predilezione, fra i dolci lombardi, dellafrutta come ingrediente nobilitante: un po' obbligatorio, per ridurre l'impiego dello zucchero (un tempo piuttosto raro) e un po' necessario, per smaltire in stagione le eccedenze produttive degli alberi da frutto.
Tipologia: | Tipologia: | Dolci | |
Stagionalità: | Primavera, Estate | ||
Difficoltà: | Modesta | ||
Tempo di esecuzione: | 15 minuti | ||
Tecnica di cottura: | Lessatura | ||
Utensili: | Recipiente di coccio, zuppiera | ||
Ingredienti: | AMARENE SNOCCIOLATE (1 kg), VINO ROSSO (6 bicchieri, 750 g), ZUCCHERO (250 g), CANNELLA (q.b.), CHIODI DI GAROFANO (q.b.), SCORZA GIALLA DI LIMONE (q.b.), FETTINE DI PANE (n. 20, 200 g) |
Portare ad ebollizione il vino in un recipiente di coccio
Unire lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano e la scorza di limone
Continuare a bollire fino ad evaporare la metà del volume
Versare le amarene e lasciare sobbollire un attimo
Dopo aver separato gli aromi, travasare in una zuppiera sul cui fondo sono disposte le fettine di pane Mettere al fresco e servire
Note: |
la cottura nel vino La preparazione è basata sulla "cottura" del vino e sulla sua aromatizzazione con cannella e chiodi di garofano, come per il "vin brulée". Questa operazione determina una forte ossidazione delle sostanze |
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Varianti: |
Sono conosciute versioni di questa zuppa che risalgono al XVI secolo: secondo l’uso del tempo, le fette di pane erano precedentemente fritte nel burro. Un’altra variante consisteva nel riempire con il liquido |
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Abbinamenti: |
Accompagnamento ideale per questo dolce sarebbero un rosolio o il ratafià; in mancanza di questi liquori fuori moda, il Moscato liquoroso dolce-naturale dell’Oltrepò. |
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L'ingrediente: |
le amarene Dette anche visciole o marasche (a seconda delle sottospecie di derivazione), sono i frutti del Prunus Cerasus (parente stretto del Prunus Avium che fornisce le cilegie dolci). Sono un frutto antichissimo, |